Versate in una ciotola abbastanza capiente la farina di riso e aggiungete poco a poco l'acqua, mescolando dapprima con un cucchiaio di legno e poi impastate con le mani. Si formerà così una pasta abbastanza compatta. Se notate che il composto è troppo liquido, aggiungete un pò di farina.
Spezzettate il panetto di farina di riso in tanti piccoli pezzi. Mettete a cuocere i pezzetti in una vaporiera. Se in casa non avete una vera e propria pentola munita di vaporiera, potete ricrearla con un pentolino e una grattuggia, ricoprendo il tutto con un altro recipiente in metallo, come in questo caso:
Fate cuocere i pezzetti per almeno 20 minuti, ma tutto dipende dalla grandezza. Per capire se le sezioni di riso si siano cotte basterà prenderne una e tagliarla a metà: se al centro del pezzo la pasta risulterà ancora farinosa allora dovrete lasciar cuocere per altri 10 minuti.
Quando tutto il composto sarà cotto in vaporiera, trasferitolo in un recipiente abbastanza profondo e con l'aiuto di un pestello cominciate a schiacciarlo finchè tutti i pezzetti si saranno uniti tra di loro, formando così un nuovo impasto unico.
Con il composto ottenuto formate un lungo salsicciotto, tagliatelo in pezzi della stessa grandezza e formate delle palline. A questo punto infilzate le palline al centro, formando uno spiedino. Lo spiedino può esser formato da una singola pallina o da 3.
Prepariamo la salsa: in un pentolino versate la fecola di patate e l'acqua.
Fate cuocere finchè l'acqua sarà diventata di nuovo trasparente. Unite quindi l'aceto di riso e la salsa di soia, continuando a mescolare.