Per prima cosa setacciate la farina in una ciotola abbastanza capiente, in modo da non aver nessun grumo.
Aggiungete alla farina lo zucchero ed il sale.
Fate intiepidire il latte e spezzettateci dentro il lievito di birra, facendolo sciogliere completamente.
Unite l'uovo al composto di farina, zucchero e sale e mescolate, quindi aggiungete dapprima il latte, per ultimo l'olio, impastando a mano.
Impastate facendo unire bene gli ingredienti. Otterrete così un impasto elastico ma allo stesso tempo abbastanza morbido. Create con la pasta una specie di palla, quindi rimettetela nella ciotola e coprite con della pellicola da cucina.
Lasciate lievitare in forno spento con luce accesa per almeno 2 ore.
Nel frattempo che l'impasto lievita, preparate il ripieno: tagliate il prosciutto in quadratini abbastanza piccoli.
Fate la stessa cosa con la provola, creando dei piccoli cubetti.
Trascorse le due ore, l'impasto avrà raddoppiato il volume iniziale, diventando gonfio e soffice.
A questo punto create con l'impasto un lungo filoncino di circa 5 o 6 cm di larghezza.
Ricavate dal filoncino tanti piccoli pezzetti, tutti possibilmente dello stesso peso.
Prendete un pezzetto e pianatelo con le dita, creando un disco.
A questo punto create con l'impasto un lungo filoncino di circa 5 o 6 cm di larghezza.
Aggiungete al centro del disco di pasta qualche quadratino di prosciutto con 3 o 4 cubetti di provola.
Richiudete il disco arricciandolo alle estremità, come se fosse un sacchetto. Otterrete così una pallina ripiena.
Sistemate la pallina sul perimetro della teglia.
Ripetete questi passaggi per ogni pezzetto di pasta, sistemandoli seguendo il perimetro della teglia, per poi riempire il centro.
Quando avrete riempito tutta la teglia, spennellate la parte superiore di ogni pallina con un uovo sbattuto insieme al cucchiaio di latte.
Lasciate lievitare per ancora 1 ora.
Passata un'ora, cuocete il vostro Danubio in forno statico preriscaldato a 160° per circa 20 minuti, controllando la cottura di tanto in tanto.
Una volta cotto, fatelo intiepidire quindi sformatelo.