I pizzoccheri sono un piatto della tradizione valtellinese a base di prodotti tipici del territorio: pasta di grano saraceno, burro di montagna, formaggio casera e latteria, verza. Ottimo sia come primo che come piatto unico, non può mancare nei menù delle stagioni più fresche. Apprezzato dai vegetariani e dai gourmet di tutto il mondo.
250 gr. di pizzoccheri della Valtellina, 200 gr. di formaggio casera, 100 gr. di formaggio latteria, 100 gr. di grana grattugiato, 250 gr. di verze, 2 patate, 100 gr. di burro, 2 spicchi d'aglio.
Ponete sul fuoco una pentola piena d'acqua e portate a ebollizione. Nel frattempo sbucciate le patate e tagliatele a dadini, poi lavate e tagliate la verza a pezzetti. Quando l'acqua inizierà a bollire salatela, poi versate le patate, le verze e i pizzoccheri. Ora tagliate a dadini i formaggi, mettendoli in una marmitta o una casseruola in ceramica da portata. Quando la pasta sarà cotta versatela assieme alle verdure in uno scolapasta e lasciatela scolare per bene. Nel frattempo fate sciogliere il burro in un padellino assieme agli spicchi d'aglio in camicia. Versate pasta e verdure nella marmitta con i formaggi, irrorate con il burro (avendo cura di levare l'aglio) e completate con il grana. Rigirate con cura finchè tutto il formaggio si sarà sciolto e amalgamato agli altri ingredienti, e servite ben caldo.
Consiglio: se non vi piace il sapore particolare delle verze le potete sostituire con bietole, erbette o spinaci; allo stesso modo se avete difficoltà a reperire i formaggi indicati nella ricetta potete sostituirli con altrettanti semistagionati dolci come asiago o rosa camuna. Servite piccole porzioni, per non esagerare con le calorie. Potete riscaldare eventuali avanzi con l'aggiunta di un pò di latte, senza alterare il sapore originale.