Una ricetta rustica e vegetariana, adatta ad accompagnare un secondo piatto o a servire da piatto unico, nelle dovute dosi. Questa torta salata è ottima con i funghi freschi, misti o di un solo tipo (porcini, chiodini, finferli...), ma si può preparare durante tutto l'anno utilizzando metà dose di funghi secchi precedentemente ammollati in acqua calda.
1 rotolo di pasta brisé tonda, 500 gr. di patate a pasta gialla, 400 gr. di funghi freschi, 2 fette sottili di formaggio edamer o fuso, 100 gr. di formaggio asiago, 50 gr. di grana o parmigiano grattugiato, 2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, 1 spicchio d'aglio; 1 ciuffo di prezzemolo, sale; pepe; noce moscata, 2 cucchiai di vino bianco.
Mettete le patate a bollire in una pentola d'acqua, già sbucciate e tagliate a pezzi per velocizzarne la cottura. Nel frattempo fate scaldare un filo d'olio in una padella, aggiungete lo spicchio d'aglio in camicia e poi i funghi, tagliati a pezzetti sottili. Rosolate mescolando per circa un minuto, sfumate con il vino bianco e proseguite la cottura a fuoco medio, rimestando spesso. Dopo circa 10 minuti aggiungete il prezzemolo tritato, levate l'aglio, salate e pepate e infine spegnete il fuoco. Una volta pronte le patate passatele nello schiacciapatate e trasferite la purea in una ciotola capiente. Aggiungete i funghi, l'asiago a pezzetti, salate, pepate e spolverate con la noce moscata. Stendete la pasta brisé in una tortiera, lasciandola nella sua carta da forno (ritagliate la carta in eccesso). Versate il preparato di patate e funghi, livellatelo con un cucchiaio, spolverizzate con il formaggio grattugiato e formate una griglia a mò di crostata tagliando a strisce le fette di edamer. Mettete in forno preriscaldato a 200° per circa 25-30 minuti, sarà pronto quando l'esterno della pasta si sarà ben dorato.
Consiglio: controllate spesso la cottura delle patate, che devono essere morbide ma non troppo, altrimenti assorbiranno troppa acqua al loro interno e renderanno il ripieno troppo liquido. Verificate anche che i funghi siano ben puliti, altrimenti eliminate la terra con un panno bagnato.